Worship service 09.04.2023

Rocco Di Rubbo

IL BATTEZZATORE DI FUOCO

Luca 4:13 E, quando il diavolo ebbe finito ogni tentazione, si allontanò da lui, fino ad un certo
tempo. 14 E Gesù, nella potenza dello Spirito, se ne ritornò in Galilea e la sua fama si sparse per
tutta la regione all’intorno. 15 Ed egli insegnava nelle loro sinagoghe, essendo onorato da tutti.

Se vogliamo che il nemico si allontani dalla nostra vita, non dobbiamo aprire le porte al diavolo e
restare fermi sulla Parola di Dio.

Quando Gesù tornò in Galilea e la sua fama si estese e fu onorato da tutto il popolo. Quando noi
usciamo dal deserto approvati arriva l’onore da parte di Dio.

Luca 4:16 Poi venne a Nazaret, dove era cresciuto e, com’era solito fare in giorno di sabato, entrò
nella sinagoga e si alzò per leggere. 17 E gli fu dato in mano il libro del profeta Isaia; lo aprì e
trovò quel passo dove era scritto: 18 «Lo Spirito del Signore è sopra di me, perché mi ha unto per
evangelizzare i poveri; mi ha mandato per guarire quelli che hanno il cuore rotto, per proclamare
la liberazione ai prigionieri e il recupero della vista ai ciechi, per rimettere in libertà gli oppressi,
19 e per predicare l’anno accettevole del Signore». 20 Poi, chiuso il libro e resolo all’inserviente, si
pose a sedere; e gli occhi di tutti nella sinagoga erano fissi su di lui. 21 Allora cominciò a dir loro:
«Oggi questa Scrittura si è adempiuta nei vostri orecchi».

Gesù quando arrivo a Nazaret, dove era cresciuto, non poté fare tanti miracoli, per via dello spirito
della familiarità per il quale tutti lo vedevano come il figlio del falegname e non come il figlio di
Dio.
Questo può accadere anche oggi verso i ministri di Dio, quindi attenzione, dobbiamo sempre
onorare e rispettare le autorità di Dio, anche se li conosciamo bene umanamente.

Gesù dopo aver letto il passo di Isaia nella sinagoga si mise a sedere, questo ci insegna che Gesù
viveva nel riposo del Padre, anche noi credenti quando siamo in chiesa o altrove dobbiamo vivere
nel riposo spirituale, senza ansie e preoccupazioni.

Il Signore Gesù aveva letto il suo proposito, la scrittura parlava di sé e dopo, tutti i presenti nella
sinagoga fissarono Gesù e iniziarono a odiarlo per le quello che aveva pronunciato.
Questo accade anche oggi a tutti quelli che seguono Gesù, la persecuzione arriva soprattutto da
quelli che sono vicini .

Dobbiamo realizzare che non sempre, chi ci sta vicino accetta il proposito del Padre, ma se noi
abbiamo chiaro il proposito di Dio e siamo ripieni di Spirito Santo, nessuno può intimidirci o
fermarci.

Gesù sapeva bene quale fosse la sua assegnazione, quindi anche se lo odiavano e lo
perseguitavano, Egli sapeva bene di essere al centro della volontà del Padre.

Così anche noi dobbiamo comprendere la nostra assegnazione ed andare avanti, la cosa più
importante è sapere di essere approvati dal Signore. Anche se non piacciamo alle persone, se ci
prendono in giro o ci odiano.

Luca 6:22 Beati voi, quando gli uomini vi odieranno, vi scomunicheranno e vitupereranno, e
bandiranno il vostro nome come malvagio, a causa del Figlio dell’uomo.

Giovanni 17:4 Io ti ho glorificato sulla terra, avendo compiuta l’opera che tu mi hai dato da fare.
5 Ora dunque, o Padre, glorificami presso di te della gloria che io avevo presso di te prima che il
mondo fosse.

Gesù ha glorificato il Padre compiendo l’opera affidatagli, ed è stata prioritaria per la sua vita. Allo
stesso modo deve essere per noi. Mentre compiamo l’opera del Signore lo stiamo glorificando e
così quando onoriamo il Signore anche il Padre ci onorerà, questo è meraviglioso.

Luca 4:27 E al tempo del profeta Eliseo vi erano molti lebbrosi in Israele; eppure nessuno di loro
fu mondato, eccetto Naaman il Siro». 28 Nell’udire queste cose, tutti nella sinagoga furono presi
dall’ira. 29 E, levatisi, lo cacciarono dalla città e lo condussero fino al ciglio della sommità del
monte, su cui la loro città era edificata, per precipitarlo giù. 30 Ma egli, passando in mezzo a loro,
se ne andò.

Gesù fece un miracolo straordinario, mentre gli uomini della sinagoga stavano per farlo precipitare
dal precipizio, Gesù, con la sua saggezza infinita, passo in mezzo a loro senza che nessuno poté
fargli alcun male. Per via della perfetta posizione in cui Gesù si trovava, al centro della volontà del
padre, nessuno avrebbe potuto toccarlo.

Quando i religiosi digrignano i denti contro la chiesa, quando la persecuzione e l’ira avanza verso di
noi, proprio perché stiamo facendo la piena la volontà del Signore Gesù, passiamo oltre e
vinciamo.

Tante volte ci ritroviamo in situazioni dove sembri non ci sia passaggio, il nemico usa le sue
macchinazioni per metterci con le spalle al muro, sembra che non ci sia via d’uscita; ma proprio in
questi casi il Signore ci libererà in maniera miracolosa e sorprendente.

1 Giovanni 5:4 Poiché tutto quello che è nato da Dio vince il mondo

La chiamata di Dio nella nostra vita può essere motivo di critica e di gelosia, ma ciò che nasce da
Dio vince il mondo! Quindi restiamo calmi e perdoniamo come il Signore ci ha insegnato nella Sua
Parola, andiamo avanti seguendo il proposito, sapendo che la vittoria e la sua gloria ci attende.