Worship service 01.10.2023

Pastore Heros Ingargiola

CUORI OSTINATI

Stiamo vivendo negli ultimi tempi ma dobbiamo comprendere come dobbiamo vivere in questi tempi.
La Parola ci insegna che la pace iniziale sarà solo l’inizio della Tribolazione.

1 Tessalonicesi 5:3 Quando diranno: «Pace e sicurezza», allora una rovina improvvisa verrà loro addosso,
come le doglie alla donna incinta; e non scamperanno. 4 Ma voi, fratelli, non siete nelle tenebre, così che
quel giorno abbia a sorprendervi come un ladro; 5 perché voi tutti siete figli di luce e figli del giorno; noi non
siamo della notte né delle tenebre. 6 Non dormiamo dunque come gli altri, ma vegliamo e siamo sobri; 7
poiché quelli che dormono, dormono di notte, e quelli che si ubriacano, lo fanno di notte. 8 Ma noi, che
siamo del giorno, siamo sobri, avendo rivestito la corazza della fede e dell’amore e preso per elmo la
speranza della salvezza. 9 Dio infatti non ci ha destinati a ira, ma ad ottenere salvezza per mezzo del nostro
Signore Gesù Cristo, 10 il quale è morto per noi affinché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo
insieme con lui. 11 Perciò, consolatevi a vicenda ed edificatevi gli uni gli altri, come d’altronde già fate.

La corazza serve per proteggere la parte centrale del corpo. In questi tempi la fede è come una corazza e la
salvezza come un elmo per i nostri pensieri e i nostri ragionamenti. Infatti è proprio qui che il nemico ci
attacca.

Paolo ci sta parlando dei nostri tempi. Si inizierà a parlare di pace e sicurezza, le condizioni politiche ed
economiche sembreranno meravigliose. Ma il benessere non è sinonimo della benedizione di Dio. Sarà in
questo tempo di benessere che all’improvviso, inaspettatamente, arriverà il Figlio dell’uomo. La Seconda
Venuta di Gesù è una profezia certa che nessuno potrà impedire. La chiesa ha la responsabilità verso questa
generazione di annunciare quello che Gesù ha fatto e il Suo ritorno. La chiesa deve risvegliarsi ed essere
pronta al Suo ritorno. Nel mondo spirituale, in questi tempi, si sta muovendo il demone del compromesso.

Matteo 24:12 Poiché l’iniquità aumenterà, l’amore dei più si raffredderà.

Gesù sta parlando ai Suoi discepoli non alle folle. Il demone del compromesso fa raffreddare i cuori. Vivere
nel peccato, non perdonare, non andare in chiesa, parlare male degli altri, sono tutte cose che vengono
assorbite dal nostro cuore rendendolo duro e ostinato. Il nemico è ben organizzato per portare quante più
persone possibili all’inferno. Grazie a Dio anche il Signore ha il Suo piano che è molto più grande di quello
dell’inferno.

2 Timoteo 4:1 Ti scongiuro, davanti a Dio e a Cristo Gesù che deve giudicare i vivi e i morti, per la sua
apparizione e il suo regno: 2 predica la parola, insisti in ogni occasione favorevole e sfavorevole, convinci,
rimprovera, esorta con ogni tipo di insegnamento e pazienza. 3 Infatti verrà il tempo che non sopporteranno
più la sana dottrina, ma, per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie
voglie, 4 e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole. 5 Ma tu sii vigilante in ogni
cosa, sopporta le sofferenze, svolgi il compito di evangelista, adempi fedelmente il tuo ministero.

I ministri non hanno solo il compito di predicare il messaggio della Parola. Paolo sta dicendo a Timoteo,
pastore di una grande chiesa, di non indietreggiare. I ministri hanno anche la responsabilità di correggere e
riprendere le pecore.

Alcuni credenti credono di essere maestri di se stessi perché hanno indurito il loro cuore. Si allontanano
dalla verità perché la verità li mette davanti a una scelta. Noi cambiamo soltanto quando qualcuno ha il
coraggio di dirci la verità! Dobbiamo comprendere il cuore dei pastori ogni qualvolta in cui ci portano
correzione.

Un cuore ostinato è un cuore che si allontana da Dio e crede di sapere già tutto. Dobbiamo sempre avere
qualcuno che vegli sulla nostra vita e ci dica la verità guidandoci perché è per il nostro bene!

Ricordiamoci che non siamo soltanto spirito, abbiamo anche un’anima ed è nell’anima che il nemico cerca di
seminare. Vivendo in questi ultimi tempi dobbiamo essere vigili. Nessuno dica “sono forte!” perché tutti
possiamo sbagliare.

Romani 1:21 perché, pur avendo conosciuto Dio, non lo hanno glorificato come Dio, né lo hanno ringraziato;
ma si sono dati a vani ragionamenti e il loro cuore privo d’intelligenza si è ottenebrato.

Possiamo conoscere Dio ma avere una vita che non glorifica il Signore. I ragionamenti non stanno nello
spirito, ma nell’anima. Più daremo retta ai ragionamenti che satana fa, più il nostro cuore si coprirà di
tenebre. Il nostro cuore è prezioso! Quali sono i ragionamenti che facciamo durante la nostra giornata?
Viviamo un cristianesimo in cui Dio viene glorificato. Quando camminiamo per le strade, a lavoro e in
qualsiasi luogo, gli altri devono vedere che siamo diversi così da glorificare il nome del Padre!

Efesini 4:17 Questo dunque io dico e attesto nel Signore: non comportatevi più come si comportano i
pagani nella vanità dei loro pensieri, 18 con l’intelligenza ottenebrata, estranei alla vita di Dio, a motivo
dell’ignoranza che è in loro, a motivo dell’indurimento del loro cuore. 19 Essi, avendo perduto ogni
sentimento, si sono abbandonati alla dissolutezza, fino a commettere ogni specie di impurità con avidità
insaziabile.

Il cuore di un cristiano diventa sempre più insensibile alle cose di Dio man mano che viene attirato dalle
cose delle tenebre a tal punto da non comprendere più le cose del Regno. Dio non ha destinato in questo
modo il nostro cuore! Egli desidera che il nostro cuore sia umile, sottomesso e ubbidiente, un altare per Lui.

Un cuore ostinato è un cuore che non accetta più nulla da Dio, che si rende nemmeno più conto di essere
lontano da Dio.

Esodo 7:3 Ma io indurirò il cuore del faraone e moltiplicherò i miei segni e i miei prodigi nel paese d’Egitto

Sembra che sia Dio ad aver indurito il cuore del faraone ma poco dopo capiamo quello che davvero
significa.

Esodo 7:14 Il SIGNORE disse a Mosè: «Il cuore del faraone è ostinato

Dio sapeva che il faraone aveva un cuore ostinato, ribelle. Le parole ebraiche utilizzate per l’indurimento del
cuore del faraone sono due. Nel versetto 14 significa che il Signore ha rafforzato l’ostinatezza che era già
presente nel faraone. La seconda parola, quella del verso 3, significa essere crudeli, induriti e contro
qualcuno. È importante la decisione che prendiamo nel nostro cuore. Oggi abbiamo la possibilità di
scegliere. Qualsiasi sia la scelta che facciamo Dio la rafforzerà.

Matteo 13:57 E si scandalizzavano a causa di lui. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato che
nella sua patria e in casa sua». 58 E lì, a causa della loro incredulità, non fece molte opere potenti.

Il verbo “è disprezzato” significa che hanno un cuore ostinato, che non è più in grado di ascoltare Dio. Ma il
Signore manda la Sua Parola per convincerci di peccato, di giustizia e di giudizio per guidarci nella verità.
Gesù era lì per compiere miracoli ma non ha potuto a causa della loro ostinatezza. Se vogliamo vedere Gesù
all’opera nella nostra vita, manteniamo un cuore umile.

Giovanni 10:25 Gesù rispose loro: «Ve l’ho detto, e non lo credete; le opere che faccio nel nome del Padre
mio, sono quelle che testimoniano di me;

Tutto quello che Dio ha fatto in questo tempo è una testimonianza da parte del Signore, perciò non
dubitiamo più di ciò che Lui sta per fare!

Proteggiamo il nostro cuore e arrendiamoci alla Sua presenza. Non lasciamo che alcuna bugia nella nostra
mente ostacoli l’opera di Dio. Le persone ostinate non ascoltano nessuno, tornando a vivere come nel
passato, non hanno umiltà e sono arroganti. Pensano di conoscere Dio ma la loro vita non glorifica il Dio.

Luca 10:21 In quella stessa ora, Gesù, mosso dallo Spirito Santo, esultò e disse: «Io ti rendo lode, o Padre,
Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti, e le hai rivelate
ai piccoli! Sì, Padre, perché così ti è piaciuto! 22 Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno
sa chi è il Figlio, se non il Padre; né chi è il Padre, se non il Figlio e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo».

Un cuore ottenebrato è privo di rivelazioni. La parola originale per “cuore ostinato” significa anche “un
cuore ricoperto da un callo”. È un cuore che non ha più sensibilità e che per questo ha bisogno
dell’intervento dello Spirito Santo. La Parola altrimenti non può arrivare a causa di questa divisione tra noi e
Dio. Non riusciamo più a vivere il nostro cristianesimo perché siamo amareggiati con Dio e le autorità. Un
cuore ostinato è un cuore ingannato, non riceve più nulla da Dio.

Questo è il momento in cui permettiamo al Signore di togliere il callo indurito dal nostro cuore affinché
torniamo ad essere sensibili e innamorati di Lui. Torniamo ad avere un cuore come quello dei piccoli
fanciulli!