Worship Service 04.07.2024

Rocco Di RubboIL RINNOVAMENTO (PT.2)

Se desideriamo che la nostra vita cambi dobbiamo cambiare il nostro modo di pensare! È importante ricevere la Parola di Dio con la giusta attitudine, senza cioè far calare il nostro livello di aspettativa. Riceviamo la Sua Parola con mansuetudine, sottomettendo la nostra volontà a quella di Dio. Infatti una persona mansueta non è una persona che non ha una propria mentalità, bensì qualcuno che ha deciso di sottomettere la propria volontà a un’autorità superiore. Dio è pronto a scrivere una nuova storia per la nostra vita! Non accontentiamoci del passato!

Gesù ritornerà per una chiesa pronta, gloriosa. Prepariamoci!

Efesini 5:27 per farla comparire davanti a sé, gloriosa, senza macchia, senza ruga o altri simili difetti, ma santa e irreprensibile.

La chiave è rinnovare la nostra mente! Rinnovamento significa “sostituire con una cosa nuova, una cosa vecchia”. Questo riguarda il nostro intero essere, ha avuto inizio quando abbiamo accettato Gesù ma continua ogni giorno.

Romani 12:1 Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, gradito a Dio; questo è il vostro culto spirituale. 2 Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza quale sia la volontà di Dio, la buona, gradita e perfetta volontà.

L’uomo naturale è abituato a stabilizzarsi, ma l’uomo spirituale sa di essere chiamato a disciplina. Questo vuol dire che a volte lo Spirito Santo ci metterà in crisi mostrandoci che dobbiamo cambiare. Ci rendiamo conto di quanto vero sia il nostro cristianesimo in base a quanto ci lasciamo scomodare dallo Spirito Santo.

Presentare i nostri corpi vuol dire tutta la nostra vita. Non conformarsi a questo mondo significa non confermarsi al sistema di questo mondo. In questo verso la parola “trasformati” significa “cambiamento permanente, continuo e duraturo mediante il rinnovamento”. Pertanto la trasformazione avviene quando permettiamo alla rivelazione della Parola di scendere nella nostra vita. A volte alcuni parlano in modo tale che non fa sembrare abbiano mai conosciuto Gesù.

La Parola di Dio è il nostro pane quotidiano. Ma dobbiamo vivere quello che la Parola dice: viviamo ciò che meditiamo, questo porterà trasformazione! Dio vuole portarci a un nuovo livello, ma non può se abbiamo una mentalità carnale. Questo lavoro che dobbiamo fare insieme allo Spirito Santo è quello di diventare sempre più simili a Gesù Cristo.

Lo stato della nostra vita riflette lo stato di ciò che pensiamo. Se la nostra vita in alcune aree è un disastro, non è colpa di Dio. Se vogliamo vedere la gloria di Dio abbiamo bisogno di rinnovare la nostra mente perché altrimenti vedremo le cose che non vanno anche in Dio: accordiamoci ai modelli di Dio!

2 Corinzi 3:18 E noi tutti, a viso scoperto, contemplando come in uno specchio la gloria del Signore, siamo trasformati nella sua stessa immagine, di gloria in gloria, secondo l’azione del Signore, che è lo Spirito.

Il vero rinnovamento deve essere nella nostra mente. A volte ci concentriamo più sulla nostra apparenza che sull’essenza della nostra vita. Torniamo a essere noi stessi! Non facciamo a gara nel cercare di mostrare agli altri qualcosa che non siamo. Dio ha pensato a ognuno di noi in ogni piccolo particolare in un modo unico. Dio ha posto tutta la sua creatività e unicità dentro ognuno di noi. Torniamo ad essere ciò per cui siamo stati creati. Ciò che fa la differenza è quanto di Cristo c’è in ognuno di noi.

Ecco alcuni tipi di mente: la mente aperta al Signore, la mente perversa, la mente carnale e la mente legata alle tradizioni.

La nostra mente deve essere focalizzata alle cose spirituali. Infatti satana cercherà di distrarci perché così toglierà il nostro sguardo dalla meta. Ognuno di noi ha un ruolo per servire e onorare Dio nella Casa in cui ci ha messo.

Alcune distrazioni che il diavolo ci offre sono le dicerie, le cattive compagnie e il farci concentrare sulla nostra vita naturale. Non lasciamo che la nostra concentrazione ricada sui problemi!

Colossesi 3:1 Se dunque siete stati risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù, dove Cristo è seduto alla destra di Dio. 2 Aspirate alle cose di lassù, non a quelle che sono sulla terra;

Non siamo più noi a vivere, ma Cristo. Ci siamo abituati a vivere la vita con Gesù, ma vivere con Lui non significa non pensarlo più. Dio vuole farci sperimentare molto di più ma dobbiamo cercare. Questo implica uno sforzo, come quando cerchiamo qualcosa che abbiamo perso. Applichiamo la nostra mente a cercare le cose di lassù. Ricordiamoci che lo scopo della Chiesa è strappare anime dall’inferno!

A volte non riusciamo ad avere i pensieri del Cielo perché abbiamo pensieri negativi. La soluzione è che dobbiamo rinnovare la nostra mente. Chiediamo allo Spirito Santo di mostrarci in cosa dobbiamo cambiare modo di pensare: la Parola di Dio è abbastanza potente da trasformarci!

Tito 3:5 Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e cupidigia che è idolatria.

Nessuno è migliore dell’altro. Se vogliamo vedere la nostra città salvata, è da noi che dobbiamo iniziare. La differenza la fa la nostra scelta. Il rinnovamento è progressivo, ciò vuol dire che finché saremo sulla terra ne avremo bisogno.

Una vita trasformata cambia una famiglia, una famiglia trasformata cambia una chiesa, una chiesa trasformata cambia una società e una società trasformata cambia una nazione.

Non focalizziamoci su ciò che vediamo adesso. Ogni giorno abbiamo bisogno che Dio trasformi la nostra vita. È un processo. Quello che Dio pensa è molto meglio di quello che pensiamo noi. Noi non siamo destinati a venire in chiesa e basta, abbiamo un proposito specifico molto più grande.

Spesso rischiamo di accomodarci nella chiesa credendo che il Regno di Dio sia solo questo. Non è alle persone che dobbiamo piacere, ma a Dio. Anche le tradizioni ci impediscono di avere un vero cambiamento.

Siamo disposti a essere rinnovati? Il cambiamento crea Cristo in noi. Questo non è solo per noi, ma anche per gli altri, che vedendo Gesù in noi lo desidereranno anche nelle loro vite.

Andiamo a Dio senza maschere e senza apparenze. Sforziamoci di presentarci a Dio così come siamo. Lui non ci giudica, non importa da quanto tempo viviamo nelle stesse situazioni. Dio ci ha dato la mente di Cristo. Quando scopriamo i pensieri di Dio, scopriamo anche chi siamo altrimenti cercheremo solo l’apparenza.

Abbiamo bisogno più che mai di essere trasformati perché altrimenti la gloria di Dio non si può manifestare perché la Sua gloria scende sui Suoi modelli: non su qualcosa di fasullo, ma sull’originale!