Past. Evangelista Heros Ingargiola
Dimorare in Dio
1 Cronache 16:11
“Cercate l’Eterno e la sua forza, cercate del continuo la sua faccia!”
Davide, un re scelto da Dio per il suo cuore, ci suggerisce di cercare del continuo la faccia di Dio.
La ricerca implica un sacrificio, un impegno totale che talvolta va anche oltre la nostra voglia di farlo. Per cercare Dio del continuo, bisogna dimorare alla Sua presenza.
Dimorare: abitare stabilmente in un luogo, rimanere, risiedere, soggiornare, essere trattenuto in un determinato luogo, stare in un luogo nel quale sopravviviamo e ci sentiamo al sicuro.
Dimorare in Dio significa essere coscienti della Sua presenza in noi.
Perchè Dio desidera che noi dimoriamo in Lui? Perchè desidera potersi rivelare a noi.
Il nostro Dio è lo stesso di Abramo, di Giuseppe, di Giacobbe, il Dio che si autorivela, Colui che ama vederci dimorare in Lui ed ama potersi rivelare a noi.
Giovanni 8:31-32
“Gesù allora prese a dire a que’ Giudei che aveano creduto in lui: Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli;
e conoscerete la verità, e la verità vi farà liberi.”
Dio si rivela nella nostra vita perchè noi possiamo fare esperienza, perchè la rivelazione che noi abbiamo di chi Lui è, cresca di giorno in giorno. La rivelazione cresce quando noi sperimentiamo la nostra relazione col Padre e facendo questo avremo sempre il desiderio di conoscere di più, ecco perchè la rivelazione non è mai statica ma è in continuo aggiornamento rispetto alle nostre esigenze che derivano dallo stare con Dio.
Gesù disse “conoscerete la Verità e la Verità vi farà liberi”, la rivelazione di chi è Dio per noi, e di ciò che vuol fare nella nostra vita, porta liberazione. Saremo liberi dalla confusione per esempio. Tutte le volte che ci sentiamo confusi, è perchè non abbiamo chiaro il piano di Dio per la nostra vita e allora abbiamo bisogno di entrare in comunione con Lui, di dimorare con Lui.
1 Corinzi 3:16
“Non sapete voi che siete il tempio di Dio, e che lo Spirito di Dio abita in voi?”
2 Corinzi 3:18
“E noi tutti contemplando a viso scoperto, come in uno specchio, la gloria del Signore, siamo trasformati nell’istessa immagine di lui, di gloria in gloria, secondo che opera il Signore, che è Spirito.”
Lo Spirito di Dio agisce in noi quando noi dimoriamo in Lui ed è allora che saremo cambiati, trasformati ad immagine di Cristo.
Ognuno di noi deve imparare che ci sono almeno 3 aree in cui dobbiamo dimorare:
- Nella Parola che è la Verità:satana non può attaccare chi dimora nella Parola.In Matteo 4, dove leggiamo che satana ha tentato Gesù, in realtà è stato lo Spirito Santo che ha condotto Gesù nel deserto affinchè satana potesse attaccarlo. È Gesù che ha sfidato il diavolo e lo ha sconfitto. Gesù ha vinto perchè è rimasto fermo sulla Parola.Matteo 4:4“Ma egli rispondendo disse: Sta scritto: Non di pane soltanto vivrà l’uomo, ma d’ogni parola che procede dalla bocca di Dio.”
Il diavolo fuggirà da te quando la tua vita risponderà con la Parola. Dimorando nella Parola conosceremo il Rhema, una parola specifica, per una persona specifica, per un tempo specifico. Ma attenzione: dimorare nella Sua Parola non significa leggere ogni tanto un verso della Bibbia, significa vivere la Parola, cercarla, meditarla ogni giorno.
Giovanni 15:7
“Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi, domandate quel che volete e vi sarà fatto.”
Giovanni 1:1-3
“Nel principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. Essa era nel principio con Dio. Ogni cosa è stata fatta per mezzo di lei; e senza di lei neppure una delle cose fatte è stata fatta.”
“Fatte” significa “create dal nulla”, questo significa che quando dimoriamo nella Parola possiamo ricevere miracoli di creazione.
Giosuè 1:8
“Questo libro della legge non si diparta mai dalla tua bocca, ma meditalo giorno e notte, avendo cura di mettere in pratica tutto ciò che v’è scritto; poiché allora riuscirai in tutte le tue imprese, allora prospererai.”
Dio si rivolge a Giosuè dopo la morte di Mosè e lo incoraggia a condurre il popolo dentro al paese. Ma affinchè Giosuè possa riuscire nell’opera gli dà un suggerimento: di camminare sempre dentro la Parola.
- Nella casa del Signore, la chiesa:dobbiamo essere costanti nel dimorare nella casa di DIO.Salmo 84:4“Beati quelli che abitano nella tua casa, e ti lodano del continuo!”Noi dobbiamo abitare nella casa di Dio “del continuo”.
Isaia 51:11
“E i riscattati dall’Eterno torneranno, verranno con canti di gioia a Sion, e un’allegrezza eterna coronerà il loro capo; otterranno letizia, allegrezza, il dolore e il gemito fuggiranno.”
Sion rappresenta il corpo di Cristo. Frequentare la chiesa e i fratelli ci proteggerà dagli attacchi esterni perchè la presenza di Dio e l’amore di Dio che vive in ognuno dei fratelli, ci fortificano.
Esodo 15:17
“Tu li introdurrai e li pianterai sul monte del tuo retaggio, nel luogo che hai preparato, o Eterno, per tua dimora, nel santuario che le tue mani, o Signore, hanno stabilito.”
Dio desidera piantarci, desidera che noi possiamo essere saldi e stabili nel luogo che Lui ha stabilito per noi, che è il luogo più sicuro. Se siamo qui è perchè Dio ha un proposito specifico per la nostra vita proprio in questo luogo.
2 Cronache 7:11
“Salomone dunque terminò la casa dell’Eterno e la casa reale, e menò a felice compimento tutto quello che aveva avuto in cuore di fare nella casa dell’Eterno e nella sua propria casa.”
Ci sono poche persone disposte a seguire le condizioni di Dio, nonostante investano molto tempo a pregare. Ci sono delle condizioni che Dio desidera che ognuno di noi possa seguire, non possiamo corrompere Dio, non è Lui a dover seguire le nostre vie. Noi dobbiamo seguire le Sue condizioni. Dio desidera che noi ci convertiamo dalle nostre “vie malvagie”.
Dio non cerca solo la preghiera ma soprattutto un cambiamento RADICALE.
Abbiamo bisogno di ritornare al Signore con l’attitudine giusta e con pazienza perchè il cambiamento non avviene dall’oggi al domani ma è necessario del tempo perchè Dio possa trasformarci con l’aiuto dello Spirito Santo.
Abacuc 1:2
“Fino a quando, o Eterno, griderò, senza che tu mi dia ascolto? Io grido a te: “Violenza!” e tu non salvi.”
Perchè Dio a volte non ci ascolta? Perchè nelle nostre preghiere cerchiamo di corrempere Dio secondo le nostre vie.
Abacuc 2:3
“poiché è una visione per un tempo già fissato; ella s’affretta verso la fine, e non mentirà; se tarda, aspettala; poiché per certo verrà; non tarderà”
Dio risponde al profeta dicendogli di attendere. Una delle cose più difficili per noi è aspettare. Ma non è Dio che deve adeguarsi alle nostre condizioni. I tempi di Dio non sono i nostri tempi. Il frutto non cresce subito quando viene seminato, c’è un tempo di attesa per raccoglierlo.
Giovanni 15:5
“Io son la vite, voi siete i tralci. Colui che dimora in me e nel quale io dimoro, porta molto frutto; perché senza di me non potete far nulla.”
Quando noi dimoriamo nel corpo di Cristo, stiamo dimorando in Lui, ma non possiamo scindere le due cose, non possiamo dimorare nella Parola e non dimorare nel corpo di Cristo, se ti allontani dalla vite, non porterai frutto ed anche il tempo che spendi nell’attesa sarà vano.
Giacomo 5:7-8
“Siate dunque pazienti, fratelli, fino alla venuta del Signore. Ecco, l’agricoltore aspetta il prezioso frutto della terra pazientando, finché esso abbia ricevuto la pioggia della prima e dell’ultima stagione. Siate anche voi pazienti; rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina.”
Se ti lamenti, sarai giudicato. Spesso la lamentela diventa un giudizio verso gli altri. Quello che dobbiamo fare è rinfrancare il nostro cuore stando in comunione con i fratelli ed avere pazienza verso gli altri perchè l’obbiettivo è Cristo e non l’errore del fratello o della sorella. Tutto ciò che sta fuori dal corpo di Cristo, non potrà darci l’amore di Dio che invece troviamo nella chiesa.
(La prossima domenica parleremo della 3 area in cui dimorare.)