Worship service 20.09.2020

 

RESTAURARE IL TABERNACOLO 6’parte

Pastore Heros Ingargiola

Un’altra caratteristica della persona dello Spirito Santo è lo spirito di intelligenza. Dobbiamo subito fare una differenza tra l’intelligenza naturale e quella spirituale. La prima è data da una mente naturale. Tutti coloro che hanno una natura adamica hanno solo una mente naturale perchè quella spirituale entra nell’individuo attraverso la nuova nascita. Esistono diversi tipi di intelligenza naturale:

  • Intelligenza emotiva, cioè la capacità di riconoscere e utilizzare le proprie e le altrui emozioni. In una mente naturale adamica ci sono delle emozioni negative. Infatti in Adamo prima della caduta non c’erano emozioni negative ma ora queste emozioni vengono trasferite per la legge di trasmissione a tuttia l’umanità;
  • Intelligenza sociale, ossia la capacità di sapersi relazionare con gli altri in modo efficiente;
  • Intelligenza collettiva, cioè l’abilità di più individui di intraprendere un lavoro collettivo con lo stesso scopo. La Chiesa è fatta di una collettività non solo naturale ma anche spirituale, per questo il Signore ci ha dato la capacità di lavorare insieme con lo scopo di vedere la gloria di Dio dove Lui ci ha messo;
  • Intelligenza artificiale, ossia quella riguardante il mondo informatico

Noi siamo interessati all’intelligenza spirituale, quella che era su Gesù

ISAIA 11:2 Lo Spirito del SIGNORE riposerà su di lui: Spirito di saggezza e d’intelligenza, Spirito di consiglio e di forza, Spirito di conoscenza e di timore del SIGNORE.

COLOSSESI 1:9 Perciò anche noi, dal giorno che abbiamo saputo questo, non cessiamo di pregare per voi e di domandare che siate ricolmi della profonda conoscenza della volontà di Dio con ogni sapienza e intelligenza spirituale

In questo verso la parola conoscenza significa in greco “informazione”. Paolo sta pregando affinchè la conoscenza per informazione della volontà di Dio scenda in ogni credente con ogni intelligenza e sapienza. In questo modo l’informazione non è più superficiale ma diventa una profonda comprensione. Noi visto che siamo in Cristo, abbiamo già una mente spirituale ma dobbiamo attivare l’intelligenza spirituale e crescere in essa. Possiamo farlo attraverso la rivelazione della Parola di Dio perchè quando questa arriva la nostra mente si allarga. Dio vuole farci comprendere i Suoi misteri e la Sua volontà!

In ebraico “comprensione” dà l’idea di un acuto senso dell’olfatto. Infatti una delle cose che fa l’intelligenza spirituale è quella di aprire il dono del discernimento degli spiriti. Attraverso questo dono possiamo comprendere cose che altri non comprendono perchè l’intelligenza che Dio ci da ci porta in un livello superiore come avenne a Daniele e ai suoi amici i quali erano più intelligenti di tutti gli altri. Dentro di noi non c’è solo una mente naturale ma anche quella dello Spirito di Dio. Gesù aveva su di sè, sia come Dio che come uomo, l’intelligenza spirituale

MATTEO 22:18 Ma Gesù, conoscendo la loro malizia, disse: «Perché mi tentate, ipocriti?

In questo verso la parola “conoscendo” significa “avendo la comprensione della parte più intima”. Questo era possibile perchè Gesù era collegato alla mente spirituale, così anche noi quando abbiamo la mente aperta nel mondo dello spirito, Dio apre i nostri occhi spirituali facendoci vedere ciò che gli altri non vedono. Gesù ha chiamato ipocriti quelli che mettevano una maschera perchè Lui vedeva ciò che i religiosi non vedevano. Anche noi possiamo cercare di apparire quello che non siamo ma chi ha una mente spirituale lo vede!

1 CRONACHE 22:19 Applicate dunque il vostro cuore e l’anima vostra a cercare il SIGNORE vostro Dio; poi alzatevi e costruite il santuario di Dio, il SIGNORE, per trasferire l’arca del patto del SIGNORE e gli utensili consacrati a Dio nella casa che dev’essere costruita al nome del SIGNORE».

Questo versetto ci insegna come possiamo ricevere una mente spiriuale. Dio ci dice che dobbiamo applicarci sia con il nostro cuore ma anche con la nostra mente spirituale, perchè con anima si intende la mente, a fare uno sforzo per cercare qualcosa mai trovato prima. Poi, come possiamo leggere, Dio ci dà per poter lavorare e agire su tutto quello che ci chiede di fare.

Oltre ad aprire il dono del discernimento, l’intelligenza spirituale ci permette anche di crescere nella sensibilità verso gli altri. Infatti se nella nostra mente non ci sono i pensieri di Dio e le Sue vie, allora diventeremo superficiali e insensibili verso gli altri. Noi siamo il sale della Terra ma il sale diventa insipido se diventa duro. Questo significa che smettiamo di essere sensibili verso il bisogno degli altri. Ma quando stiamo con Dio Egli ci rivela le cose nascoste per poter aiutare gli altri. Gesù può simpatizzare con le nostre debolezze e ci comprende in ogni cosa ma ha anche una mente più ampia della nostra. Gesù sente il nostro dolore ed è vicino a noi per affrontare insieme a noi tutto ciò che stiamo vivendo.

EBREI 4:15 Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre debolezze, poiché egli è stato tentato come noi in ogni cosa, senza commettere peccato.

Il Signore vuole portare la nostra mente a pensare come Lui pensa. Uno dei problemi dei credenti è proprio la mente non rinnovata. Infatti noi abbiamo la mente di Cristo come posizione, ma spesso continuiamo a vivere in Adamo pur essendo in Cristo. Così facendo chiuderemo le porte della nostra mente al cambiamento. Dio però vuole farci entrare in un livello successivo: avere la mente spirituale aperta per vedere le circostanze attorno a noi con i Suoi occhi. Quando entriamo in questo livello affrontiamo la vita e i problemi in modo straordinario. La mente spirituale aperta si sottomette a diverse signorie:

  • La signoria della nuova natura, non possiamo più pensare come prima di conoscere Gesù. Noi abbiamo ricevuto la mente di Cristo perciò dobbiamo solamente sottomettere la nostra mente alla signoria della nuova natura, alla Parola di Dio. Non più i nostri pensieri ma quelli di Dio. Il nostro successo dipende dalla nostra mente. Infatti mentre noi viviamo il processo, Dio già ci vede vincitori!
  • La signoria dell’amore Agapeo, non più un amore dell’anima. Infatti quando i pensieri di Dio sono nella nostra mente spirituale non amiamo del nostro amore ma è l’amore spirituale che possiamo conoscere attraverso la Parola. Tutto ciò che arriva al cuore deve passare prima dalla mente.

Quando la nostra mente spirituale è attiva, la nostra intelligenza spirituale cresce, così crescerà anche il discernimento e inizieremo a muoverci fuori dall’ordinario secondo la mente di Cristo. Dobbiamo rinnovare la nostra identità perchè siamo in Cristo non siamo più in Adamo!