Pastore Heros Ingargiola
Le chiavi per aprire le porte del Regno
Il regno di Dio ha delle porte e per ognuna di essa esiste una chiave per potervi accedere.
Anche se la chiave si presenta come un oggetto piccolo, ha la funzione di aprire porte che nel mondo spirituale non sono altro che le benedizioni che ogni credente ha il diritto legale di ricevere.
La chiave ha l’autorità e il potere di aprire quella porta che serve al credente per poter accedere ad un nuovo livello di prosperità spirituale, fisica e materiale. Non si possono aprire tutte le porte con la stessa chiave. Per questo è fondamentale ricevere discernimento da parte dello Spirito Santo affinché quella chiave di cui hai bisogno ti sia rivelata. Solo così sperimenterai una vita abbondante e vittoriosa. Ricorda, per ogni situazione, Dio ha una chiave. Va trovata!
Atti 14:27 Giunti là e riunita la chiesa, riferirono tutte le cose che Dio aveva compiute per mezzo di loro e come aveva aperto la porta della fede agli stranieri.
Romani 1:16 poiché in esso la giustizia di Dio è rivelata da fede a fede, com’è scritto: «Il giusto per fede vivrà
Tutte le promesse si ottengono per fede e pazienza poiché il credente è chiamato a crescere di fede in fede. Se vuoi entrare in un nuovo territorio, devi entrare per la porta delle fede. Dobbiamo crescere e sviluppare la fede.
Matteo 16:16 Simon Pietro rispose: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». 17 Gesù, replicando, disse: «Tu sei beato, Simone, figlio di Giona, perché non la carne e il sangue ti hanno rivelato questo, ma il Padre mio che è nei cieli. 18 E anch’io ti dico: tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia chiesa, e le porte dell’Ades non la potranno vincere. 19 Io ti dar le chiavi del regno dei cieli; tutto ci che legherai in terra sarà legato nei cieli, e tutto ci che scioglierai in terra sarà sciolto nei cieli». 20 Allora ordinò ai suoi discepoli di non dire a nessuno che egli era il Cristo.
La porta non si apre tenendo la chiave nelle mani ma bisogna usarla. Simbolicamente nel mondo spirituale, ci significa agire e collaborare con lo Spirito Santo. Proprio questi passi della scrittura ci insegnano cosa fare: legare e sciogliere le situazioni prima sulla terra perché così potranno produrre effetti nel mondo spirituale. Questo agire spirituale corrisponde all’aprire e al chiudere le porte e funziona soltanto se il credente crede con il cuore e confessa con la bocca.
Noi abbiamo l’autorità di prendere le benedizioni e legare invece tutto ci che il nemico vuole fare per portare distruzione nella nostra vita.
Atti 2:14 Ma Pietro, levatosi in piedi con gli undici, alzò la voce e parlò loro così: «Uomini di Giudea, e voi tutti che abitate in Gerusalemme, vi sia noto questo e ascoltate attentamente le mie parole. 15 Questi non sono ubriachi, come voi supponete, perché è soltanto la terza ora del giorno; 16 ma questo è quanto fu annunciato per mezzo del profeta Gioele: 17 “Avverrà negli ultimi giorni”, dice Dio, “che io spander il mio Spirito sopra ogni persona; i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri giovani avranno delle visioni, e i vostri vecchi sogneranno dei sogni.18 Anche sui miei servi e sulle mie serve, in quei giorni, spander il mio Spirito e profetizzeranno.19 Far prodigi su nel cielo e segni giù sulla terra, sangue e fuoco, e vapore di fumo.20 Il sole sarà mutato in tenebre e la luna in sangue, prima che venga il grande e glorioso giorno del Signore.21 E avverrà che chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato”-
2 Corinzi 5:20 Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro; vi supplichiamo nel nome di Cristo: siate riconciliati con Dio. 21 Colui che non ha conosciuto peccato, egli lo ha fatto diventare peccato per noi, affinché noi diventassimo giustizia di Dio in lui.
Atti 10:34 Allora Pietro, cominciando a parlare, disse: «In verità comprendo che Dio non ha riguardi personali; 35 ma che in qualunque nazione chi lo teme e opera giustamente gli è gradito.
Con la storia di Pietro, la scrittura ci rivela una delle più importanti chiavi che il credente ha a disposizione: la chiave della salvezza.
La prima chiave che Dio ha dato a Pietro è stata quella della salvezza dei Giudei e poi dei Gentili.
Dio ha dato anche a noi, come a Pietro, le chiavi della salvezza e come ambasciatori del Regno abbiamo l’autorità e la potenza per portare la salvezza in Cristo Gesù ovunque andiamo.
Non solo, chiunque può andare a Lui se lo desidera con tutto il cuore. Dio non ha limiti o preferenze. I gentili non appartenevano al popolo prescelto di Dio ma Lui ha esteso la sua Grazia per trasmettere il messaggio universale della croce a tutti.
Questo episodio ci fa riflettere. Talvolta, siamo pieni di pregiudizi e dubbi su quello che Dio può fare. I dottori della legge erano guidati dalla tradizione e non potevano vedere in Gesù la redenzione anche per i Gentili. Erano religiosi, legati alla conoscenza e non alla rivelazione. Così anche tu, quando preghi per delle persone dal carattere difficile, non agire come i farisei limitando la salvezza a te stesso o a quelle persone amabili e simpatiche, perché Dio non ha riguardi. A Dio nulla gli è impossibile, ha bisogno della nostra fede! Dio toccherà il cuore di quelle persone per cui stai pregando, anche se le definisci difficili. Non importa quando tempo ci vorrà, ma lo farà!
La porta della Salvezza è ora. E’ tempo di mettere alla prova Dio: prega, dichiara e persevera con fede perché vedrai la Gloria di Dio.
Luca 11:52 Guai a voi, dottori della legge, perché avete portato via la chiave della scienza! Voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare l’avete impedito»
La terza chiave è quella della conoscenza della volontà di Dio, della rivelazione.
Questa chiave era stata data ai dottori della legge, i quali anziché aprire la porta della conoscenza agli altri, la chiudevano e Gesù li rimproverò. Avere le chiavi significa avere autorità ma anche responsabilità. Per questo la chiave va custodita e usata bene, non tenendo la conoscenza e la salvezza per se stessi, ma facendo in modo che gli altri arrivino, dove tu sei arrivato. Quello che hai dallo agli altri, dai la conoscenza che hai di Gesù! Il religioso tende a chiudere la rivelazione e non consegnarla agli altri, il credente virtuoso dona e si dona agli altri.
Efesini 1:15 Perciò anch’io, avendo udito parlare della vostra fede nel Signore Gesù e del vostro amore per tutti i santi, 16 non smetto mai di rendere grazie per voi, ricordandovi nelle mie preghiere, 17 affinché il Dio del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione perché possiate conoscerlo pienamente; 18 egli illumini gli occhi del vostro cuore, affinché sappiate a quale speranza vi ha chiamati, qual è la ricchezza della gloria della sua eredità che vi riserva tra i santi, 19 e qual è verso di noi che crediamo l’immensità della sua potenza.
Daniele 2:28 ma c’è un Dio nel cielo che rivela i misteri, ed egli ha fatto conoscere al re Nabucodonosor quello che deve avvenire negli ultimi giorni. Ecco dunque quali erano il tuo sogno e le visioni della tua mente quando eri a letto:
Un’altra chiave importante è quella dei misteri ed è stata data a Daniele insieme a quella della scienza e della conoscenza. Crescere nello spirito di rivelazione e di sapienza, così come li chiamava l’Apostolo Paolo, permette al credente di accedere a nuovi livelli e ricchezze spirituali, tra cui quello dei misteri. Il mistero è una rivelazione segreta che Dio non da a tutti ma a coloro che scegli. Per entrare nella porta dei misteri c’è bisogno di una chiave speciale.
Proverbi 4:20 Figlio mio, sta’ attento alle mie parole, inclina l’orecchio ai miei detti; 21 non si allontanino mai dai tuoi occhi, conservali in fondo al cuore;22 poiché sono vita per quelli che li trovano, salute per tutto il loro corpo.23 Custodisci il tuo cuore più di ogni altra cosa, poiché da esso provengono le sorgenti della vita.
La prima condizione per ricevere le chiavi è essere figli, poi predisporsi ad ascoltare e infine ad agire, legando le situazioni, sciogliendo benedizioni e soprattutto custodendo il cuore da ogni contaminazione. Fai aprire quella serratura, inizia oggi a dichiarare con la bocca e credere con tutto il tuo cuore.