Tony Giustiniano
Pronti per il suo ritorno (3° parte)
Questa domenica il Signore ha parlato ai cuori delle persone, la sua presenza è stata tangibile, tutti
hanno adorato il Re dei Re.
I tempi del ritorno di Gesù sono davvero vicini, ormai da tanti anni si predica su questo argomento,
su questa promessa; e oggi più che mai abbiamo dei riscontri molto evidenti che ci confermano
tutte le parole che Gesù ha predetto sul suo ritorno.
Matteo 36 «Quanto poi a quel giorno e a quell’ora, nessuno li conosce, neppure gli angeli dei cieli,
ma soltanto il Padre mio. 37 Ma come fu ai giorni di Noè, così sarà anche alla venuta del Figlio
dell’uomo. 38 Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio, le persone mangiavano, bevevano,
si sposavano ed erano date in moglie, fino a quando Noè entrò nell’arca; 39 e non si avvidero di
nulla, finché venne il diluvio e li portò via tutti; così sarà pure alla venuta del Figlio dell’uomo.
Gesù, leggiamo, verrà come un ladro di notte e, come al tempo di Noè, le persone continueranno a
vivere senza freni, ignorando il Vangelo.
Genesi 7:1 Allora l’Eterno disse a Noè: «Entra nell’arca tu con tutta la tua famiglia, perché
ti ho visto giusto davanti a me, in questa generazione. 2 Di ogni specie di animali puri prendine
sette coppie, maschio e femmina; e degli animali impuri una coppia, maschio e femmina; 3 anche
degli uccelli del cielo prendine sette coppie, maschio e femmina, per conservarne in vita il seme
sulla faccia di tutta la terra; 4 poiché fra sette giorni farò piovere sulla terra per quaranta giorni e
quaranta notti, e sterminerò dalla faccia della terra tutti gli esseri viventi che ho fatto». 5 E Noè
fece esattamente tutto ciò che l’Eterno gli aveva comandato. 6 Noè aveva seicento anni quando
venne sulla terra il diluvio delle acque. 7 Così Noè entrò nell’arca con i suoi figli, sua moglie e le
mogli dei suoi figli, a motivo delle acque del diluvio.
Noè trovò grazia agli occhi dell’Eterno, ed entrò nell’arca grazie alla quale si salvò lui e tutta la sua
famiglia perché ubbidì alla voce del Signore. Noè non dubitò, costruì l’arca così come Dio gli aveva
comandato e per questo fu considerato per pazzo da tutti, venne deriso perché sicuramente
annunciava il diluvio, ma nessuno gli dava ascolto.
Così anche oggi la chiesa di Cristo che annuncia il vangelo e tante persone continuano a non
considerare il messaggio della salvezza in Cristo Gesù, tante persone persistono nella dissolutezza,
nei piaceri della vita, facendo ogni sorta di male.
Ma il Signore ritornerà quando nessuno se lo aspetta.
Dio è amore, ma Egli è anche un Giusto Giudice che emana i suoi giudizi sulla terra. Dio è amore
perché l’ha dimostrato in Cristo Gesù, donandolo come prezzo del riscatto per la salvezza
dell’umanità, il suo avvertimento prima del giudizio.
Anche Sodoma e Gomorra furono distrutte, perché le persone continuavano a vivere nella
perversione totale.
Tito 2:11 Infatti la grazia salvifica di Dio è apparsa a tutti gli uomini, 12 e ci insegna a rinunziare
all’empietà e alle mondane concupiscenze, perché viviamo nella presente età saggiamente,
giustamente e piamente, 13 aspettando la beata speranza e l’apparizione della gloria del grande
Dio e Salvatore nostro, Gesù Cristo, 14 il quale ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni
iniquità e purificare per sé un popolo speciale, zelante nelle buone opere.
2 Pietro3:1 Carissimi, questa è già la seconda epistola che vi scrivo; in entrambe cerco di tener
desto il vostro genuino modo di pensare facendo appello alla vostra memoria, 2 affinché vi
ricordiate delle parole già dette dai santi profeti e del comandamento dello stesso Signore e
Salvatore trasmessovi da noi apostoli. 3 Prima di tutto dovete sapere questo, che negli ultimi giorni
verranno degli schernitori, che cammineranno secondo le loro proprie voglie, 4 e diranno: «Dov’è
la promessa della sua venuta? Da quando infatti i padri si sono addormentati, tutte le cose
continuano come dal principio della creazione». 5 Ma essi dimenticano volontariamente che per
mezzo della parola di Dio i cieli vennero all’esistenza molto tempo fa, e che la terra fu tratta
dall’acqua e fu formata mediante l’acqua, 6 a motivo di cui il mondo di allora, sommerso
dall’acqua, perì, 7 mentre i cieli e la terra attuali sono riservati dalla stessa parola per il fuoco,
conservati per il giorno del giudizio e della perdizione degli uomini empi. 8 Ora, carissimi, non
dimenticate quest’unica cosa: che per il Signore un giorno è come mille anni, e mille anni come un
giorno. 9 Il Signore non ritarda l’adempimento della sua promessa, come alcuni credono che egli
faccia, ma è paziente verso di noi, non volendo che alcuno perisca, ma che tutti vengano a
ravvedimento. 10 Ora il giorno del Signore verrà come un ladro di notte; in quel giorno i cieli
passeranno stridendo, gli elementi si dissolveranno consumati dal calore e la terra e le opere che
sono in essa saranno arse.
Da tante generazioni si predica sul ritorno del Signore, ma ancora oggi le persone dicono dov’è la
promessa? I credenti vengono scherniti e ridicolizzati, ma Gesù sta davvero tornando. Adesso più
che mai i tempi sono davvero duri e difficili, ed il Signore tarda la sua venuta, per amore, affinché
tutti possano ravvedersi e credere al vangelo per essere salvati.
Oggi è il tempo di restare saldi nel Signore, di continuare con fede, per resistere alle distrazioni e
seduzioni del diavolo.
Gesù tornerà nel giusto tempo stabilito dal Padre. Egli sta dando l’opportunità a più persone per
salvarsi perchè i suoi Giudizi verranno a compimento.
Noi come chiesa abbiamo la missione dal Signore di annunciare il vangelo a tutte le persone che
incontriamo. Ogni credente ha il ministero della riconciliazione, tutti abbiamo la chiamata a portare
le persone a Cristo.
Luca 7 Essi allora lo interrogarono dicendo: «Maestro, quando avverranno dunque queste cose e
quale sarà il segno che queste cose stanno per compiersi?». 8 Ed egli disse: «Guardate di non
essere ingannati, perché molti verranno nel mio nome, dicendo: “Sono io”, e: “Il tempo è giunto”.
Non andate dunque dietro a loro. 9 Quando poi sentirete parlare di guerre e di tumulti, non vi
spaventate perché queste cose devono prima avvenire, ma non verrà subito la fine». 10 Allora disse
loro: «Si solleverà nazione contro nazione e regno contro regno; 11 e vi saranno grandi terremoti,
carestie e pestilenze in vari luoghi; vi saranno anche dei fenomeni spaventevoli e grandi segni dal
cielo. 12 Ma prima di tutte queste cose, vi metteranno le mani addosso e vi perseguiteranno,
consegnandovi alle sinagoghe e mettendovi in prigione; e sarete portati davanti ai re e ai
governatori a causa del mio nome; 13 ma questo vi darà occasione di testimoniare. 14 Mettetevi
dunque in cuore di non premeditare come rispondere a vostra difesa, 15 perché io vi darò una
favella e una sapienza a cui tutti i vostri avversari non potranno contraddire o resistere. 16 Or voi
sarete traditi anche dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici; e faranno morire alcuni di
voi. 17 E sarete odiati da tutti a causa del mio nome. 18 Ma neppure un capello del vostro capo
perirà. 19 Nella vostra perseveranza guadagnerete le anime vostre».
Il Signore ci invita a perseverare in questi tempi difficili, lì dove tutto ciò che ci circonda è corrotto,
noi continuiamo a servirlo predicando il vangelo, senza smarrirci nella fede, ripieni dello Spirito
Santo per essere luce nel mondo e compiere la Sua volontà.
Un giorno il Signore darà la corona della vita e tutti quelli che lo hanno servito con fedeltà.