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LA FEDE OPERA PER MEZZO DELL’AMORE
Past. Evangelista Heros Ingargiola
La fede di un credente proviene dall’udire la parola di Dio. La conoscenza mentale della parola non produce frutto nella vita del credente, ma quella rivelata produce esperienza.
I corinzi 8.1-3 Quanto alle carni sacrificate agli idoli, sappiamo che tutti abbiamo conoscenza. La conoscenza gonfia, ma l’amore edifica. Se qualcuno pensa di conoscere qualcosa, non sa ancora come si deve conoscere; ma se qualcuno ama Dio, è conosciuto da lui.
L’amore di Dio aiuta i suoi figli ad andare avanti nel cammino cristiano.
Galati 5.1-7 Ecco, io, Paolo, vi dichiaro che, se vi fate circoncidere, Cristo non vi gioverà a nulla. Dichiaro di nuovo: ogni uomo che si fa circoncidere, è obbligato a osservare tutta la legge. Voi che volete essere giustificati dalla legge, siete separati da Cristo; siete scaduti dalla grazia. Poiché quanto a noi, è in spirito, per fede, che aspettiamo la speranza della giustizia. Infatti, in Cristo Gesù non ha valore né la circoncisione né l’incirconcisione; quello che vale è la fede che opera per mezzo dell’amore.
Voi correvate bene; chi vi ha fermati perché non ubbidiate alla verità?
In questi versi analizziamo che i Galati credevano che ubbidire alla legge fosse la cosa più importante, ma l’apostolo Paolo li esorta a camminare per fede. Quando si vive nel legalismo infatti ci si allontana da Cristo, ma quando si vive nella grazia ci si avvicina a Lui e si riceve la rivelazione del Suo amore. Essa è il mezzo che accresce la fede del credente; quando questa rivelazione inizia a scemare, la fede si paralizza.
Camminare per fede significa avere un credo e vivere la vita di Cristo sulla terra.
Marco 2.2-10 e si radunò tanta gente che neppure lo spazio davanti alla porta la poteva contenere. Egli annunciava loro la parola.
E vennero a lui alcuni con un paralitico portato da quattro uomini. Non potendo farlo giungere fino a lui a causa della folla, scoperchiarono il tetto dalla parte dov’era Gesù; e, fattavi un’apertura, calarono il lettuccio sul quale giaceva il paralitico. Gesù, veduta la loro fede, disse al paralitico: «Figliolo, i tuoi peccati ti sono perdonati». Erano seduti là alcuni scribi e ragionavano così in cuor loro: «Perché costui parla in questa maniera? Egli bestemmia! Chi può perdonare i peccati, se non uno solo, cioè Dio?» Ma Gesù capì subito, con il suo spirito, che essi ragionavano così dentro di loro, e disse: «Perché fate questi ragionamenti nei vostri cuori? Che cosa è più facile, dire al paralitico: “I tuoi peccati ti sono perdonati”, oppure dirgli: “Àlzati, prendi il tuo lettuccio e cammina”? Ma, affinché sappiate che il Figlio dell’uomo ha sulla terra autorità di perdonare i peccati.
I quattro uomini che portarono il paralitico da Gesù, mossi dall’amore, non si fermarono davanti agli ostacoli( folla, tetto) ma proseguirono con fede fino ad arrivare da Gesù. Questa loro fede mossa dall’amore piacque Gesù e il paralitico fu sanato. Questa è la dimostrazione che l’amore supera ogni ostacolo e conduce alla vittoria.
Lasciarsi riempire dall’amore di Dio è di fondamentale importanza affinchè la fede possa essere reale e viva.
I corinzi 13.1-3,8 Se parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi amore, sarei un rame risonante o uno squillante cembalo. Se avessi il dono di profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza e avessi tutta la fede in modo da spostare i monti, ma non avessi amore, non sarei nulla. Se distribuissi tutti i miei beni per nutrire i poveri, se dessi il mio corpo a essere arso, e non avessi amore, non mi gioverebbe a niente.
L’amore non verrà mai meno. Le profezie verranno abolite; le lingue cesseranno; e la conoscenza verrà abolita.
La manifestazione dei doni se non è accompagnata dall’amore rende il credente simile ad un rame risonante o ad un cembalo squillante, come si evince da questi versi. Tutto quello che un figlio di Dio compie deve essere sempre mosso dall’amore di Dio.
Matteo 9.35-38 Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità.
Vedendo le folle, ne ebbe compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La mèsse è grande, ma pochi sono gli operai. Pregate dunque il Signore della mèsse che mandi degli operai nella sua mèsse». Dio guarisce, ristora e libera e ciò è la dimostrazione pratica del Suo amore verso ognuno dei suoi figli. La massima espressione dell’amore di Dio è possibile incontrala alla croce.
Giovanni 3.16
Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.
Ogni credente deve permettere all’amore di Dio di riempire la propria vita perchè esso è il gasolio che permette alla fede di azionarsi. Non è importante quanti ostacoli si possano incontrare nel cammino, perchè l’amore li supererà e consentirà così di vedere tutte le promesse di Dio realizzate.